Proviamo a dipingere un quadro ad OLIO

Salve a tutti,

oggi parleremo di pittura ad olio e vedremo passo passo come si dipinge in modo molto semplice un quadro (Calcolando poi che  ognuno ha la propria tecnica e stile). Tratteremo un pò di tecnica e come usare i colori, oltre che le sostanze secondarie; per questo io ho scelto di dipingere un panorama, di tipo notturno, alla luce della luna e più precisamente uno scorcio di Santorini (Grecia); le misure della mia tela sono 25x30 cm, utilizzo una tela di cotone trattata in gesso acrilico bianco.

Ecco il risultato (senza il finale):

Prima di iniziare vediamo quali sono gli strumenti per cominciare:

• pennelli per pittura ad olio (acquistabili su Amazon al seguente link o link2);
• tele pretrattate (acquistabili su Amazon al seguente link);
• colori ad olio (acquistabili su Amazon al seguente link);
• trementina per la pulizia e per dipingere (acquistabile su Amazon al seguente link);
• olio di lino per pittura (acquistabili su Amazon al seguente link);
• medium per colori ad olio (acquistabile su Amazon al seguente link);
• finale per colori ad olio (acquistabile su Amazon al seguente link).
• un tema a vostro piacere;
• matita HB;
• contenitori con coperchio da tavolozza (acquistabili su Amazon al seguente link);
• un lavapennelli (acquistabile su Amazon al seguente link);
• un supporto in vetro su foglio bianco da utilizzare come paletta da pittura.

Come spiego in un altro post, i pennelli possono essere a manico lungo e a manico corto, quindi ho messo due link per consigliarvi un punto di inizio e di farvi scegliere quello più adatto a voi. Per la tavolozza basta un vetro grande almeno come un A3, questo perché è eterno, riciclabile e si pulisce in 1 minuto. I contenitori con coperchio da tavolozza vi serviranno per mettervi ad uno la trementina (un ottimo essiccante veloce e diluente x colori ad olio) e l'olio di lino (utile ad allungare e far scivolare meglio i colori sulla tela ma secca molto lentamente). Inoltre da tenere sempre anche un medium, io vi consiglio quello nel link, un W&N original, perché a mio modesto parere è di alto livello, da molta lucentezza ai colori e se usato al posto dell'olio di lino asciuga in fretta (circa la metà del tempo). Quando si parla di asciugare non vuol dire che il dipinto è finito e possiamo passare il finale (Dammar o altro a vostra scelta che dovrete scegliere voi.....anche questo ne parlo e ne parlerò esaurientemente su un altro post) ma dobbiamo aspettare settimane intere o addirittura mesi, infatti si consiglia di attendere almeno 4 mesi prima di passare il finale (dipende anche da quanti strati o massa di colore abbiamo adoperato). Anche per quanto riguarda le tele vi consiglio quelle nel link proprio perché si risparmia e per cominciare vanno benissimo, più avanti con l'esperienza e con un bel budget potreste optare per quelle in lino e di alta gamma. Se non si è felici del fondo pretrattato si può sempre intervenire prima dell'inizio dell'opera grazie a stucchi acrilici in commercio e che asciugano in poche decine di minuti.

Bene, dopo questa infarinatura iniziale cominciamo subito a cercare il nostro tema/disegno/opera/soggetto (a vostro piacere) da riportare sulla nostra tela.

Buon lavoro e buon divertimento, cominciamo:

1°step

Riportiamo sulla nostra tela il disegno scelto, senza troppi dettagli, a mano molto leggera, e con tipo di grafite non molto tenera così da non avere un segno troppo evidente, proprio come nella foto di esempio sottostante (purtroppo non avevo fatto la foto del disegno prima di colorare e ho optato per un altro, scusate)

2° Step

Ora possiamo cominciare con l'imprimatura o/e campitura (tecniche che spiego in un altro post). Io nel mio caso ho deciso di usare una mistura molto leggera di terra di siena bruciata con un giallo e un blu, allungata con solo trementina, usando un pennello a punta larga piatto. In questo caso l'asciugatura è veloce, quasi 3 ore e sarà già possibile cominciare fase successiva. Mi raccomando: pulire bene sempre tutti i pennelli usati con la trementina (in caso di fermo per giorni lavarli anche con un sapone apposito), asciugarli e posizionarli verticalmente in modo da non rovinale la punta.

3° step

Ora possiamo cominciare l'opera e mettiamo subito in chiaro che non dobbiamo assolutamente pensare a finirlo subito, facendo particolari o altro, ma le fasi essenziali, grossolane che sono almeno tre: fondo, parti oscure o in ombra e le parti luminose o in chiaro (questo per dare corpo e vita alla nostra opera). Solo in un ultimo step faremo i particolari e lo termineremo, inoltre dovrete renderlo vostro e originale! Io, nel mio caso, ho creato con dei pennelli a punta piatta e lingua di gatto di misura medio piccola, la parte in ombra e avendo alcune aree già asciutte ho voluto iniziare ad abbozzare la luna e varie nuvole. Per dipingere bene senza lasciare segni non sfumati, usare un secondo pennello asciutto per scaricare il colore messo e amalgamare l'area a quella precedente o sottostante, ottenendo sfumature e non linee separate, infatti i pssaggi di colore verranno più fluidi alla vista. Inoltre, se notate, non ho assolutamente creato ancora le parti di luce (ho solo abbozzato).

4°step

Grazie al bastone reggipolso (che abbiamo costruito insieme) e al bianco di titanio, mescolato a volte con un celeste reale e/o un grigio topo, ho abbozzato anche tutte le aree di luce e ho anche fatto alcuni particolari (tipo croci e qualche onda lungo la costa), tenendo presente il più possibile la prospettiva (anche s sul campanile è venuta non proprio perfetta 😅) e la luminosità della luna. Nel mio caso ho dato una nota di originalità al tutto, non dipingo in modo realistico, inoltre non dovete copiarmi ma immaginare, mentre posate il pennello e mescolate i colori, il vostro obbiettivo, il vostro risultato finale e dovrete cercare di raggiungerlo.....Calcolate che per ogni step io ho atteso 4 giorni, perché ho usato solo olio di lino.

Il risultato ottenuto, per il momento, è quello nelle foto sottostanti.

Se fate attenzione nella foto sopra, parte alta a sinistra, è visibile il luccichio del colore ancora fresco che dovrà asciugare per poter continuare a lavorare e terminare l'opera.

5°step

Ora passiamo a terminare la nostra opera facendo particolari e ritocchi. Nel mio caso ho cominciato (come si evince dalla foto sopra a sinistra) a completare la struttura della chiesa tipo: le croci sulle cupole, le cupole stesse, il campanile, le ombre e alcune finestre. Ora per poter continuare dobbiamo per forza attendere che si asciughi bene il tutto, altrimenti si mescolerebbe. Quindi aspettiamo almeno 3 o 4 giorni. Il risultato finale è quello di seguito in foto. Se l'area che ci interessa è asciutta possiamo anche apporre la nostra firma. Attendiamo il tempo richiesto all'opera x asciugarsi completamente e potremmo passare a posare il finale. 

(scusate la foto venuta mossa e storta 😅)

7° Step

Passate due o tre settimane passiamo la vernice finale, io ho scelto la DAMMAR della Maimeri per proteggerlo e per dargli più lucentezza. La vernice va passata velocemente e senza fare grumi. Se avete timore del risultato usando quella da me su scritta e consigliata, potrete comunque optare per vernici finali a bomboletta o, se siete ad un livello superiore, finali più performanti ma molto più costosi. Il risultato finale è quello in foto, spero vi piaccia.

Utimo step

Ora dobbiamo per forza apporre la nostra firma sul retro dell'opera, scrivendo il nome che noi gli abbiamo dato. Poi dobbiamo fotografare l'opera nel miglior modo possibile, produrre due copie della dichiarazione di autenticità fotografica e di provenienza, attaccarne una sul retro dell'opera, apponendo anche la nostra firma e l'etichetta olografica e tenere l'altra agli atti, proprio come vi ho spiegato nel post dedicato.

Se avete la possibilità potete andare da un corniciaio e farvi fare una bella cornice, magari senza niente come le foto inserite di seguito per esempio, oppure con un tipo di passepartout che valorizzi e che dia più importanza all'opera stessa. 

scusate le foto vecchie fatte mailissimo ma almeno è
 ben visibile la defferenza con o senza cornice. 
Se avessi inserito un passapatout avrei dato molta più importanza al soggetto.

......oppure queste dove si vede che la cornice con una doratura diversa 

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